20 febbraio 2007

"Proposta (Mettete dei fiori nei vostri cannoni)" - I Giganti

Mettete dei fiori nei vostri cannoni

Era scritto su un cartello
sulla schiena dei ragazzi
che senza conoscersi
di città diverse
socialmente differenti
in giro per le strade della loro città
cantavano la loro proposta
ora pare che ci sarà un'inchiesta

Tu come ti chiami? Sei molto giovane

Me ciami Brambila e fu l’uperari
lauri la ghisa per pochi denari
e non ho in tasca mai la lira per potere fare un ballo con lei
mi piace il lavoro ma non sono contento
non è per i soldi che io mi lamento
ma questa gioventù ci avrei giurato mi avrebbe dato di più

Mettete dei fiori nei vostri cannoni
perché non vogliamo mai nel cielo
molecole malate ma note musicali
che formino gli accordi per
una ballata di pace di pace di pace

Anche tu sei molto giovane. Quanti anni hai, e di cosa non sei soddisfatto

Ho quasi vent'anni e vendo giornali
girando i quartieri tra povera gente
che vive come me che sogna come me
sono un pittore che non vende quadri
dipingo soltanto l’amore che vedo
e alla società non chiedo che la mia libertà

Mettete dei fiori nei vostri cannoni
perché non vogliamo mai nel cielo
molecole malate ma note musicali
che formino gli accordi per
una ballata di pace di pace di pace

E tu chi sei? Non mi pare che abbia di che lamentarti

La mia famiglia è di gente bene
con mamma non parlo col vecchio nemmeno
lui mette le mie camicie e poi mi critica se vesto così
guadagno la vita lontano da casa
perché ho rinunciato ad un posto tranquillo
ora mi dite che ho degli impegni che gli altri han perso per me

Mettete dei fiori nei vostri cannoni
perché loro non vogliono nel cielo
molecole malate ma note musicali
che formino gli accordi per
una ballata di pace di pace

Mettiamo dei fiori nei nostri cannoni
perché non vogliamo mai nel cielo
molecole malate ma note musicali...
Che bella, che bella!

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