23 aprile 2006

Umpf.

Umpf, anzi umpfissimo perchè avevo già scritto il post ma per problemi di wireless l'ho perso e adesso mi tocca riscriverlo...

Ieri con mia sorella e il Gio ho intrapreso una luuuuuuunga trasferta in treno verso Friborgo, dove i Lugano Tigers alle 17.00 hanno giocato la finale di Coppa Svizzera. E, ahimè, l'hanno persa.

Dopo i primi due tempi giocati molto bene, la squadra si è disunita e invece di giocare assieme a far girare la palla, i giocatori hanno tentato milioni e milioni di azioni individuali sotto forma di entrate suicide che ovviamente non hanno portato molti punti. E così, quatto quatto e senza rubare niente il Monthey ha ripreso fiducia e giocando bene quanto bastava ha ridotto il distacco e nel finale ha superato il Lugano e vinto la partita e quindi la Coppa.

Peccato davvero, perchè se nei momenti in cui il Monthey stava risalendo la china si fosse riusciti, con calma, a riprendere a giocare come si deve, la partita sarebbe finita in un altro modo. Purtroppo non è la prima volta che al Lugano capitano black out simili, speriamo che si riesca a capire come mai succedono e soprattutto che si trovi un modo di cancellarli appena si presentano, perchè i Tigers se vogliono giocano veramente ma veramente bene, e sarebbe un peccato non vincere neanche il campionato!

19 aprile 2006

Pausa Pranzo!

Domani, venerdì e lunedì di settimana prossima giocherò nella seconda fase del torneo di Pausa Pranzo, sempre con i "Matematici a Zurigo" (per chi non lo sapesse (delle MILLE persone che leggono questo blog... :-) ) siamo un gruppo di studenti di mate del Poly di Zurigo).
Quindi se volete o se potete daaaaaaai guardateci, e se volete... votateci! Il numero da comporre è 0901 1234 02 (ocio però che costa 70 centesimi a chiamata... :-( ), e si può telefonare dalle 11 alle 13.30.
Ovviamente l'importante è partecipare e devo dire che nella prima fase mi sono divertita più di quanto mi aspettavo, però ovviamente ci farebbe piacere vincere per poter continuare nelle prossime fasi! Alla fine la squadra vincitrice si porterà a casa la bellezza di 10000 franchi (urca!), e sarebbe bello vincere tutti quei soldi, soprattutto perchè li daremmo in beneficenza! Cioè, della vittoria finale ovviamente non abbiamo mai parlato, però nella prima fase ero riuscita a convincere i miei compagni a dare quello che abbiamo vinto a un'organizzazione che opera in Kenya (la Child to Child for Africa), e io se dovessi vincere ancora qualcosa di sicuro non me lo terrei ma lo darei a chi ne ha più bisogno... quindi spero che anche gli altri mi seguirebbero, perchè 10000 franchi sono tanti e possono dare un enorme aiuto a tanta gente!!


PS Ah, e poi venerdì giocheremo ancora in diretta dal Poly, come l'altra volta, e sarà bellissimo!!





13 aprile 2006

W HCL



Olé, campioni svizzeri :-)
Speriamo che anche il Lugano di basket segui questa strada... dai!!

Citazioni

È da un po' di tempo che se leggo o sento una bella frase da qualche parte, me la scrivo. Quindi ormai ho un taccuino che contiene parecchi "pensieri"... ho pensato che potrei scriverne uno ogni tanto, possono servire da spunto per qualche riflessione :-)
A dire la verità ne ho già scritti un paio, ma eccone un altro, di Nelson Mandela:


Like slavery and apartheid, poverty is not natural. It is man-made and it can be overcome and eradicated by the actions of human beings.

12 aprile 2006

Bella, la matematica!!


Ecco qui, una delle formule più belle della matematica: cinque tra i numeri più importanti racchiusi in un'unica equazione!!
Troooooooppo forte!!

10 aprile 2006

V for Vendetta

"C'è molto più della carne dietro questa maschera. C'è un'idea, e le idee sono a prova di proiettile"


- V in "V for vendetta"

L'utopia del pacifismo

Vorrei tornare a quel giorno di seconda liceo in cui abbiamo dovuto scrivere un tema intitolato "L'utopia del pacifismo". Se potessi riscriverlo, come prima cosa cercherei la parola "utopia" sul vocabolario, e troverei che significa "ideale irrealizzabile, progetto che non può avere un’attuazione pratica".
E quindi lo scriverei diversamente da come l'avevo scritto sei anni fa, il tema.
Sono ancora convinta di molte cose che avevo scritto, e l'idea di fondo è sempre la stessa, cioè che non c'è la pace perchè non ne siamo capaci. Ma allora continuavo sostenendo che, dato che non siamo capaci di vivere in pace, il pacifismo è un "ideale irrealizzabile". Adesso non sono più di quest'opinione: se non siamo capaci di fare la pace è solo perchè non ne abbiamo voglia, e quindi questo ideale non è più irrealizzabile. Si deve solo trovare la voglia. Di fare cosa? Di perdere qualcosa che abbiamo guadagnato, se questo serve a migliorare la situazione generale. Di rinunciare a volere sempre più di quello che si necessita, di accontentarci di quello che abbiamo, perchè il necessario, noi, ce l'abbiamo eccome, e spesso in modo assolutamente immeritato.
Cos'ha fatto in più il bambino che sta nascendo adesso all'Ospedale Civico, rispetto alla bambina che sta nascendo in una catapecchia nell'Africa più povera? Non ha fatto niente, è solo decisamente più fortunato. D'accordo, i suoi genitori hanno lavorato sodo per potergli dare tutto quello che gli daranno. Magari i genitori della bambina africana vorrebbero tanto lavorare e guadagnare dei soldi anche loro.
È di questo che ci si deve rendere conto.
Che noi singolarmente non abbiamo fatto niente per meritarci di stare così bene in confronto a tanta, troppa gente. Siamo solo stati molto, molto fortunati. E la cosa più ingiusta che si può fare è far pesare questa fortuna. Il problema è che è esattamente quello che facciamo. Oh, se lo facciamo. Un operaio polacco non può farci niente se è nato in Polonia, sta peggio di noi e gli piacerebbe tanto poter vivere in Svizzera e guadagnare bene. Non abbiamo il diritto di sentirci superiori e quindi di non lasciarlo lavorare dove vuole, semplicemente perchè questo diritto non ce lo meritiamo.
Dobbiamo essere meno egoisti. Molto meno egoisti.
Se tutti cercassero di migliorare la situazione, la situazione si potrebbe migliorare di parecchio. Se rinunciassimo ai progressi tecnologici assolutamente inutili che avremo durante il prossimo anno, e impiegassimo questo tempo e i soldi che sarebbero stati investiti per aiutare i paesi più poveri a progredire, il divario sarebbe già un po' più piccolo. Continuando così, insegnando (e non imponendo!) come costruire scuole, ospedali, insegnando l'igiene, a leggere e a scrivere a tutti coloro che adesso non se lo possono permettere, certo ci vorrebbe del tempo, ma alla fine ognuno avrebbe l'opportunità prima di tutto di avere una speranza di vita superiore ai 30 anni, e in secondo luogo di decidere cosa fare della propria vita. Proprio come noi adesso, che possiamo fare praticamente tutto quello che vogliamo, perchè siamo nati qui e non lì.
Basta poco per cominciare. Ma si deve cominciare subito. Far capire ai "nostri" bambini che sono fortunati e che costa poco aiutare chi lo è di meno. Che rinunciare a un videogioco per loro non è un grande sforzo, ma che così facendo possono aiutare ad andare a scuola dieci bambini per un anno. Dieci bambini che saranno loro grati, e che quando potranno aiuteranno a loro volta.
Si tratta solo di non essere egoisti. Almeno, di esserlo un po' meno. Non ci vuole tanto. Si deve solo rendersene conto. In questo modo il pacifismo non è utopia. Se tutti davvero volessero fare qualcosa per permettere a tutti di avere le stesse opportunità, questo non sarebbe impossibile. Ma siamo troppo egoisti. Dovremmo fare in modo che tutti se ne rendano conto. Poi, se tutti fossimo convinti che siamo troppo egoisti, la conseguenza logica sarebbe che cercheremmo di cambiare, e quindi di aiutare. Ma non so come fare, a far capire quanto siamo egoisti.

Don Chisciotte

Guccini è decisamente il mio cantante preferito, e una delle canzone che adoro è "Don Chisciotte"... eccola qua!

Tra l'altro questo Don Chisciotte è proprio un mito, ispirata dalla canzone ho letto il libro... ed è divertentissimo!!!

Ma ecco il testo della canzone:

[Don Chisciotte ]

Ho letto millanta storie di cavalieri erranti,
di imprese e di vittorie dei giusti sui prepotenti
per starmene ancora chiuso coi miei libri in questa stanza
come un vigliacco ozioso, sordo ad ogni sofferenza.
Nel mondo oggi più di ieri domina l'ingiustizia,
ma di eroici cavalieri non abbiamo più notizia;
proprio per questo, Sancho, c'è bisogno soprattutto
d'uno slancio generoso, fosse anche un sogno matto:
vammi a prendere la sella, che il mio impegno ardimentoso
l'ho promesso alla mia bella, Dulcinea del Toboso,
e a te Sancho io prometto che guadagnerai un castello,
ma un rifiuto non l'accetto, forza sellami il cavallo!
Tu sarai il mio scudiero, la mia ombra confortante
e con questo cuore puro, col mio scudo e Ronzinante,
colpirò con la mia lancia l'ingiustizia giorno e notte,
com'è vero nella Mancha che mi chiamo Don Chisciotte...

[ Sancho Panza ]
Questo folle non sta bene, ha bisogno di un dottore,
contraddirlo non conviene, non è mai di buon umore...
E' la più triste figura che sia apparsa sulla Terra,
cavalier senza paura di una solitaria guerra
cominciata per amore di una donna conosciuta
dentro a una locanda a ore dove fa la prostituta,
ma credendo di aver visto una vera principessa,
lui ha voluto ad ogni costo farle quella sua promessa.
E così da giorni abbiamo solo calci nel sedere,
non sappiamo dove siamo, senza pane e senza bere
e questo pazzo scatenato che è il più ingenuo dei bambini
proprio ieri si è stroncato fra le pale dei mulini...
E' un testardo, un idealista, troppi sogni ha nel cervello:
io che sono più realista mi accontento di un castello.
Mi farà Governatore e avrò terre in abbondanza,
quant'è vero che anch'io ho un cuore e che mi chiamo Sancho Panza...

[ Don Chisciotte ]
Salta in piedi, Sancho, è tardi, non vorrai dormire ancora,
solo i cinici e i codardi non si svegliano all'aurora:
per i primi è indifferenza e disprezzo dei valori
e per gli altri è riluttanza nei confronti dei doveri!
L'ingiustizia non è il solo male che divora il mondo,
anche l'anima dell'uomo ha toccato spesso il fondo,
ma dobbiamo fare presto perché più che il tempo passa
il nemico si fà d'ombra e s'ingarbuglia la matassa...

[ Sancho Panza ]
A proposito di questo farsi d'ombra delle cose,
l'altro giorno quando ha visto quelle pecore indifese
le ha attaccate come fossero un esercito di Mori,
ma che alla fine ci mordessero oltre i cani anche i pastori
era chiaro come il giorno, non è vero, mio Signore?
Io sarò un codardo e dormo, ma non sono un traditore,
credo solo in quel che vedo e la realtà per me rimane
il solo metro che possiedo, com'è vero... che ora ho fame!

[ Don Chisciotte ]
Sancho ascoltami, ti prego, sono stato anch'io un realista,
ma ormai oggi me ne frego e, anche se ho una buona vista,
l'apparenza delle cose come vedi non m'inganna,
preferisco le sorprese di quest'anima tiranna
che trasforma coi suoi trucchi la realtà che hai lì davanti,
ma ti apre nuovi occhi e ti accende i sentimenti.
Prima d'oggi mi annoiavo e volevo anche morire,
ma ora sono un uomo nuovo che non teme di soffrire...

[ Sancho Panza ]
Mio Signore, io purtoppo sono un povero ignorante
e del suo discorso astratto ci ho capito poco o niente,
ma anche ammesso che il coraggio mi cancelli la pigrizia,
riusciremo noi da soli a riportare la giustizia?
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre,
dove regna il "capitale", oggi più spietatamente,
riuscirà con questo brocco e questo inutile scudiero
al "potere" dare scacco e salvare il mondo intero?

[ Don Chisciotte ]
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà?

[ Insieme ]
Il "potere" è l'immondizia della storia degli umani
e, anche se siamo soltanto due romantici rottami,
sputeremo il cuore in faccia all'ingiustizia giorno e notte:
siamo i "Grandi della Mancha", Sancho Panza... e Don Chisciotte!
"Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza" - Dante

Olé

Olé almeno una foto sono riuscita a caricarla, allora adesso posso anche dire qualcosa di più importante... tipo che mi chiamo Nicla, studio anzi ho finito di studiare mate al Poly di Zurigo (olé) e quindi mi sto concedendo una bella vacanza!
Alla fine del mese andrò a Santo Domingo per due settimane (eheh), invece alla fine di maggio partirò per l'Ecuador più o meno come volontaria, ci resterò per un mesetto. Non vedo l'ora!!

Ciao!


Ciao!
Chissà se riuscirò a fare qualcosa di carino in questo spazietto... vedremo.
Cominciamo a vedere se per esempio riesco a caricare un'immagine, o a scrivere qualcosina!
Ciao!
nicla