25 aprile 2007

Mercanti di Liquore - La musica dei poveri

Questo cd contiene diverse chicche, delle frasi proprio belle.
Buttano le cose che bastava riparare
chissà perchè, chissà perchè?
Buttano le cose per poterle ricomprare
chissà perchè, chissà perchè?

Su e giù con l'apecar, la vita è tutta qua
[Apecar]

Il viaggiatore viaggia solo
e non lo fa per tornare contento
lui viaggia perchè di mestiere ha scelto il mestiere di vento

Se impari la strada a memoria di certo non trovi granchè
se invece smarrisci la rotta
il mondo è lì tutto per te

Paese significa storia e storia significa lingua
impara la tua direzione
da gente che non ti somiglia
[Il viaggiatore]

Vi mostrerò che cosa si può fare invece di strisciare

E non si tratta di coraggio e neanche di paura, il fatto è che quì si è passata la misura
[L'eroe]

E tutti quanti dicon di si, e sono già pronti a morire
soltanto Cecco il mugnaio decide di nuovo di disobbedire

Ora il villaggio è deserto e nelle contrade non c'è più nessuno
freddo percorre le strade un vento cattivo, fratello del fumo
resta soltanto Cecco che ride a gran voce tra i muri di corte
disobbediente alla fame, alla sete, al dolore e persino alla morte
[Cecco il Mugnaio]
(Ihih, un'apecar :-) )
E poi, tutta "Il vigliacco", probabilmente la mia preferita.
E gridate, gridate, gridate, sai a me che me ne importa
e parlate, parlate, io fingerò di ascoltarvi per l'ennesima volta

Siete auto da corsa e non c'è modo di farvi rallentare
e non avete mai niente da dire perchè non sapete ascoltare
E quanto dolore gratuito, gettate per il mondo
invece di nuotare voi bestemmiate sul fondo

Io sono un vigliacco, non mi regge il cuore
ho troppo da fare, devo far crescere un fiore

Voi fareste qualsiasi cosa pur di farvi una reputazione
e vi piace circondarvi di gente che vi da ragione
Il sangue, il mio sangue, non vi ha fatto mai impressione
il sangue dalle mani voi lo togliete col sapone

Io sono un vigliacco, non mi regge il cuore
ho troppo da fare, devo far crescere un fiore

Sono fragile di dentro e voi lo sapete bene
e mi provoca sgomento osservarvi tutti insieme
azzannarvi furibondi per vedere chi è più forte
pronti a violentare la vita, travestendovi da morte

Io sono un vigliacco, non mi regge il cuore
ho troppo da fare, devo far crescere un fiore

Voi non ci crederete, ma mi fate tenerezza
perchè la mano più forte dimentica la carezza
Quindi vi lascio alla vostra serena mattanza
non vi sarà di peso la mia presenza

Io sono un vigliacco, non mi regge il cuore
ho troppo da fare, devo far crescere un fiore
Sono un vigliacco e non vi porto rancore
ho ben altro da fare, devo nascondervi un fiore

E gridate, gridate, gridate, sai a me che me ne importa
e parlate, parlate, io fingerò di ascoltarvi per l'ennesima volta

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